Stop alle chiamate indesiderate

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Stop alle chiamate indesiderate dal 31 luglio

Tutti noi speriamo che da adesso in poi il nostro telefono cellulare o fisso squillerà solo se riceviamo telefonate realmente connesse a noi. Il Registro delle Opposizioni alle chiamate indesiderate è attivo dal 27 luglio e dovrebbe imporre un deciso stop alle telefonate di telemarketing aggressivo che noi non abbiamo mai autorizzato. Cerchiamo dunque di spiegare che cosa possiamo fare per attivare il blocco alle chiamate indesiderate a scopo pubblicitario che con il nuovo provvedimento viene esteso ai telefoni cellulari, oltre ai fissi.

Chi si può iscrivere al Registro Pubblico delle Opposizioni

Il servizio, creato appositamente dal Ministero dello sviluppo economico, è accessibile a tutti i privati cittadini che ne facciano richiesta. Per usufruirne è necessario inserire i propri dati e recapiti sul portale Registro Pubblico delle Opposizioni. L’iscrizione avrà un valore multiplo: da una parte annullerà tutti i consensi, dati spesso inconsapevolmente o ricavati illecitamente alle finalità di telemarketing, e dall’altra instaurerà un divieto di cessione a terzi dei dati personali e i numeri di cellulare o fisso di cui si è intestatari. Saranno escluse dal filtro solo le chiamate per attività statistiche, come ad esempio i censimenti Istat e così via che sono regolamentati per legge. La schermatura dovrebbe proteggerci anche se i numeri telefonici non sono presenti sugli elenchi pubblici. E c’è la novità rilevante del blocco alle chiamate ai cellulari, non presente nel precedente Registro che inibiva solo le chiamate ai telefoni fissi che in effetti sono crollate per concentrarsi soprattutto sulla telefonia mobile, dove sempre più spesso riceviamo telefonate da numeri di cellulare sconosciuti, da parte di operatori di vario tipo o da segreterie telefoniche. Per non essere fuorilegge, da questo momento le aziende dovranno consultare il registro ogni 15 giorni escludendo i numeri che hanno deciso di avvalersi del diritto di opposizione.

Quali sono le procedure da seguire?

Dopo gli intoppi dei primi giorni, sono state chiarite le modalità di iscrizione e i numeri di contatto.

Ci si può iscrivere al Registro con la modalità telefono, chiamando il numero verde 800 957 766 dal fisso o il numero 06 42986411 dal cellulare; durante la chiamata l’utente dovrà scegliere l’operazione desiderata e seguire le indicazioni del risponditore automatico, comunicando alcuni dati personali, tra cui il Codice Fiscale, o la Partita IVA.

L’iscrizione in modalità web si fa tramite la compilazione di un modulo elettronico sul sito registrodelleopposizioni.it

In seguito alla richiesta d’iscrizione, sarà possibile conoscere l’esito dell’operazione accedendo alla sezione “Consultazione stato” e inserendo il numero di telefono per cui è stata richiesta l’iscrizione, il Codice Fiscale e il “Codice Registro” oppure chiamando dalla linea telefonica interessata il numero verde RPO 800 265 265. Chi preferisce può anche farlo via email dopo aver scaricato e compilato il “modulo email per iscrizione, revoca e aggiornamento dati” e inviato all’indirizzo elettronico iscrizione@registrodelleopposizioni.it

In ultimo anche le raccomandate sono possibili, in questo caso va allegata anche la copia di un documento di riconoscimento e la richiesta va inviata all'indirizzo: “Gestore del registro pubblico delle opposizioni - Abbonati. Ufficio Roma Nomentano - Casella Postale 7211 - Roma 00162.

Le stesse procedure vanno seguite nel caso opposto, quello in cui l’utente vuole revocare l’iscrizione al registro, i moduli da scaricare e compilare si chiameranno “revoca iscrizione”.

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