Bonus bollette 2023: come funziona

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Bonus bollette 2023

Se il 2022 è stato caratterizzato dal tema del caro energia, sembra che il 2023 non sia da meno. Per questo motivo il Governo della Repubblica Italiana prevede di estendere il bonus bollette anche per l’anno in corso. Ma come funziona questo particolare tipo di bonus? A chi spetta il bonus bollette? Come è possibile richiederlo il bonus bollette nel 2023? Andiamo a vedere i diversi funzionamenti legati al bonus bollette 2023, di modo da poter essere pienamente informati sul tema e compensare la spesa energetica per il riscaldamento.

Bonus bollette 2023 ed isee

I due argomenti sono strettamente correlati in quanto l’ISEE è il misuratore fondamentale con cui viene discriminata la fetta di pubblico che può avere accesso al bonus bollette. La Legge di Bilancio messa in atto a partire dal 1° gennaio 2023 amplia la platea dei papabili candidati a questo tipo di agevolazione, spostando il tetto ISEE dagli attuali 12.000€ a 15.000€ e dunque allargando di molto la platea di coloro che possono attingere al bonus. È possibile fare richiesta fino al 31 marzo 2023.

Requisiti per il bonus bollette 2023

Il Bonus bollette viene erogato per quelle famiglie che sono in condizioni di disagio economico. Vediamo nel dettaglio quali sono i requisiti per completare la richiesta:

  • Il richiedente deve appartenere ad una famiglia con un livello di ISEE inferiore ai 15.000€;
  • Il richiedente fa parte di una famiglia numerosa, quindi con almeno 4 figli a carico, e un ISEE non superiore ai 20.000€;
  • Il richiedente fa parte di una famiglia che riceve il Reddito di Cittadinanza (occhio alle modifiche che sono state fatte nell’ultima legge di Bilancio).

In contemporanea:

  • Un membro della famiglia richiedente il bonus deve essere titolare di una fornitura di energia elettrica, di gas o idrica;
  • Uno dei componenti della famiglia richiedente il bonus deve usufruire di una fornitura condominiale di energia elettrica, di gas o idrica.

All’interno della legge di Bilancio del 2023 è stato inoltre mantenuto il bonus elettricità per quei pazienti che versano in gravi condizioni di salute e che quindi hanno bisogno di un macchinario permanente in casa. Per questo motivo particolare non vi è nessun requisito ISEE richiesto, solo il comprovato stato di malattia.

Bonus bollette 2023 come richiederlo

Le modalità di richiesta dell’agevolazione non sono cambiate. Basterà quindi presentare una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e ricevere una valutazione ISEE da parte dell’INPS entro la data di soglia per l’accesso al bonus. Tale documentazione va consegnata direttamente all’INPS che poi informerà i vari fornitori sulle condizioni di ognuno. Una volta consegnata la documentazione completa, non sarà necessario più fare nulla: si otterrà direttamente lo sconto in bolletta.

Considerando la scacchiera internazionale, l’energia funge da vero e proprio cavallo all’interno, muovendosi in maniera poco prevedibile a livello di prezzi. È utile conoscere gli strumenti validi per poter ammortizzare il costo di una fornitura di energia, considerando le fluttuazioni del prezzo e le proprie finanze. Da bravi campioni del risparmio, è utile tenere addosso un maglione in più. Se siete in difficoltà, informatevi sul sito INPS per l’ISEE e cercate una soluzione tramite il bonus bollette 2023.

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