Certificazione energetica: cos’è e tutto quello che bisogna sapere

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Certificazione energetica

Se devi vendere o comprare un immobile ti sarai chiesto cos’è la Certificazione Energetica della casa, attestato che deve essere allegato obbligatoriamente agli atti d'acquisto o di locazione di un edificio. Infatti la normativa a livello europeo ha puntato sempre di più sul risparmio energetico nel settore edilizio con l'obiettivo di diminuire i consumi per riscaldare o rinfrescare gli immobili. Conosciuto anche come APE (Attestato di Prestazione Energetica), tale documento serve per definire le caratteristiche di efficienza degli immobili. Al suo interno vengono infatti riportati i consumi di un edificio, abitazione o appartamento e tutte le informazioni necessarie per chiarire il valore e quindi valutare anche gli eventuali interventi da realizzare per migliorarne le prestazioni. Il certificato viene redatto sulla base di parametri ben precisi, funzionali e strutturali che classificano i consumi in ordine crescente, a partire dalla classe energetica A4, ovvero la massima efficienza, fino alla G. Per tale motivo l’APE è un documento ufficiale valido 10 anni che deve essere rilasciato da un professionista abilitato, in genere un ingegnere o architetto che sia iscritto all’albo, oppure un tecnico che abbia seguito un apposito corso regionale con esame finale e conseguimento del titolo. Ma vediamo di rispondere alle domande fondamentali per chiarire cosa serve per ottenere l'APE.

Cosa serve per la Certificazione Energetica?

Prima di procedere, bisogna innanzitutto munirsi di alcuni documenti necessari alla compilazione dell’attestato:

1) Visura catastale. 2) Estremi del proprietario dell’immobile. 3) Planimetria, meglio se catastale, dell’edificio. 4) Libretto d’impianto del riscaldamento autonomo o centralizzato, nel caso fosse provvisto di impianto con caldaia.

Consegnati tali documenti, il tecnico effettuerà un sopralluogo presso l'immobile per valutarne le caratteristiche strutturali.

Cosa comprende la Certificazione Energetica e come si calcola?

Il calcolo della classe si basa sull'assegnazione dell'indice di prestazione energetica in base alle caratteristiche strutturali dell'edificio.

La certificazione comprende varie voci per le quali vengono valutati diversi elementi:

  • Dimensione dell’immobile.
  • Qualità dei materiali di murature e degli infissi.
  • Utilizzo di impianti per la produzione di acqua calda.
  • Impiego di impianti di riscaldamento e raffreddamento e dispersione di calore.
  • Eventuali sistemi di produzione di energia rinnovabile.

Tutti questi dati permetteranno di stabilire l’efficienza globale, la classe dell'edificio e la qualità, rilevabile grazie agli indici di prestazione termica.

Una volta effettuate tutte queste valutazioni, il certificatore potrà quindi rilasciare il documento in cui vengono sintetizzate le caratteristiche dell’immobile.

Quanto costa la certificazione energetica?

Il costo dell’APE può variare in base a molti fattori come le dimensioni dell’immobile, la sua complessità strutturale, il numero degli impianti installati. Indicativamente, il costo medio del rilascio parte dai 145-250 euro. A farsi carico dell’APE per le case nuove è il costruttore, mentre per le altre è il proprietario.

Fondamentale il fatto che la prestazione permette anche di accedere al nuovo Ecobonus al 110%. Già in questo articolo infatti ti avevamo parlato delle detrazioni fiscali al 110% conseguenti agli interventi di miglioramento di almeno 2 classi dell'edificio, da dimostrare appunto mediante l'APE.

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