La Legge di Bilancio 2021 comprende diversi bonus per la casa. Vediamo come funzionano le tante detrazioni che si possono ottenere direttamente con sconto in fattura o cessione del credito. Ma cosa prevede il bonus casa e a chi spetta? Vi troviamo in primis la proroga dell’Ecobonus 110 che resta valido sino al 30 giugno, con possibile estensione al 31 dicembre per i lavori già iniziati. A questo è agganciato l’Ecobonus che consente di usufruire di una detrazione con aliquota variabile dal 50 al 75 per cento per gli interventi di riqualificazione energetica degli immobili. In subordine è stato anche confermato il bonus ristrutturazioni che offre la possibilità di ottenere una detrazione del 50 per cento per le spese di ristrutturazione edilizia degli immobili e delle parti comuni degli edifici condominiali. Per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2021 la detrazione è elevata al 50 per cento e il limite massimo di spesa è di 96mila euro. Questo è un vecchio bonus che è stato confermato, al quale si aggiunge il bonus mobili con un nuovo tetto di spesa. Si passa dai 10mila euro di oggi ai 16mila, come capitale da cui detrarre le spese per comprare elettrodomestici di nuova generazione, ma anche mobili e complementi di arredamento, ci rientra un po di tutto: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, divani e poltrone, ma anche gli apparecchi di illuminazione. Esclusi invece i pavimenti, parquet, tende e porte. La detrazione va ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
Nella nostra piccola guida passiamo poi in rassegna il ritorno del bonus facciate introdotto nel 2019, una detrazione del 90 per cento viene riconosciuta a chi avvia lavori di rifacimento degli esterni degli edifici, comprendendo balconi e terrazze, attenzione sono esclusi gli interventi effettuati sulle facciate interne del fabbricato, se non visibili dalla strada; mentre i lavori sui giardini condominiali e le aree verdi antistanti saranno compresi nel bonus verde con detrazione del 36 per cento, anche se in questo caso non sono ammessi sconti in fattura o cessione del credito. Novità assoluta è poi il bonus idrico, chiamato anche bonus rubinetti e bagno. Questa misura viene erogata attraverso un incentivo di 1000 euro per le famiglie e 5000 euro per gli esercizi pubblici per sostenere spese per sostituzione non solo dei rubinetti, ma anche soffioni doccia e sanitari. Lavori a cui è riconosciuto il valore ecologico per il risparmio di acqua.
Nella legge di bilancio 2021 ci sono poi i bonus per gli affitti, il primo è dedicato agli studenti fuori sede, e potrà essere erogato a fronte di determinati requisiti agli studenti fuori sede a patto che siano iscritti ad Università statali. Prevista poi la proroga al 30 aprile 2021 del credito di imposta del 60 per cento sugli affitti degli immobili a uso non abitativo e il tax credit sui canoni di locazione viene esteso alle agenzie viaggi e ai tour operator. Sugli affitti brevi è stata invece ritoccata la cedolare secca: sulle locazioni brevi si può applicare solo per l’affitto di un massimo di quattro immobili, oltre si configura come attività di impresa. Per quanto riguarda gli interventi in materia Imu, da segnalare l’estensione a tutto il 2021 dell’esonero per i soggetti più colpiti dall’emergenza Covid-19 nel settore turistico e dell’intrattenimento.