Supermercato: la classifica dei più convenienti.

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Supermercati

I supermercati sono tanti, così come le catene e le aggregazioni locali ed anche se la spesa online sta crescendo come abitudine commerciale il luogo fisico vince ancora nettamente. E nelle varie classifiche che si possono fare, l’elemento principale che fa la differenza resta sempre lo “zoning”, i prezzi molto spesso non sono omogenei per marca di supermercato, bensì per zona dove si trovano. E per zona si intendono anche macro aree geografiche che ci fanno dire per sommi capi che fare la spesa a Napoli o Bari costa meno che farla a Milano o Torino.

I prezzi della grande distribuzione alimentare sono abbastanza allineati con il costo della vita, per questo a volte si può essere tratti in inganno quando si fa la spesa lontano dal proprio comune di residenza. Tuttavia ci si può fidare di alcuni trend prendendo in considerazione una spesa tipo, con un assortimento che comprende alimenti, igiene e casa e anche cibi per animali domestici, tra le catene di supermarket sono sul podio dei più economici Iperfamilia, Esselunga e Esselunga Superstore e a seguire Familia, Bennet, Conad Ipermercato e Superstore, Ipercoop e Carrefour. I discount più convenienti sono invece in ordine Aldi, Eurospin, MD, Penny Market, Lidl e Todis. Ma come dicevamo queste classifiche lasciano il tempo che trovano perché a Roma, ad esempio, sarà meglio lasciarsi guidare dal CAP per scoprire che a vincere in risparmio sono 4 punti vendita Conad. Mentre a Milano i Tigros, Galassia e Gigante insidiano il primato dell’Esselunga. Se siete a Napoli troverete uno scenario diverso ancora, con ai vertici marchi come Sigma, Sole365, Deco’ Maxistore e Supermercati, sigle difficilmente trovabili ad altre latitudini.

Ma ci sono altre classifiche che si possono fare, da tempo ormai le principali catene di supermarket producono e commercializzano tutta una serie di prodotti a marchio proprio a prezzi molto concorrenziali e spesso a qualità invariata o quasi rispetto a quelli più’ noti che abbiamo conosciuto grazie alle pubblicità. Per fare un esempio almeno 3 catene di supermercati vendono la loro carne in gelatina in barattolo, copiano la famosa carne Simmenthal, tralasciando le considerazioni su gusto e qualità, nella battaglia dei prezzi arrivano a costare il 50% in meno e lo stesso vale per tantissimi articoli, dalla pasta alla carta igienica. I prodotti a marchio Coop su una spesa media battono in convenienza quelli Conad e Carrefour. Ma siamo certi che in una certa località geografica questa classifica può essere stravolta. Le associazioni di tutela dei consumatori ci dicono che dove la concorrenza funziona si risparmia di più e su questo sono chiaramente avvantaggiate le grandi città, dove però il costo della vita è maggiore. Nelle città in cui la differenza tra il supermercato più caro e quello più economico è maggiore, come a Cuneo e Brescia, è possibile risparmiare oltre 1.500 euro all’anno, che diventano addirittura 1.760 a Milano (dati Altroconsumo), città dove si registra il risparmio massimo possibile.

Per quanto riguarda i discount il mercato negli ultimi tempi ha fatto una sorta di selezione naturale facendo sparire molti marchi piccoli a diffusione locale e oggi dopo diverse operazioni di accorpamento le insegne più facili da trovare sono di proprietà delle grandi catene. E sugli scaffali una tendenza di alcuni discount è di offrire i cosiddetti prodotti "premium" caratterizzati da un'etichetta speciale: "Deluxe" di Lidl, "Premium" di MD, "Club premium" di Tuodì, "Le nostre stelle" di EuroSpin e “Selezione più” di IN’S mercato. Mentre Todis del Gruppo Conad ha inserito nei suoi punti vendita anche prodotti che vengono comunemente chiamati ‘di marca’ che così godono di una doppia distribuzione e prezzi differenti.

E nella contesa commerciale Ipermercati contro Minimarket si misurano stili di vita differenti. Il mega centro lo si raggiunge solo in auto, consumando carburante, magari facendo molti chilometri, conviene veramente solo se si acquistano grandi quantità’ di merce. Le carte fedeltà completano il quadro, insieme ai bollini concorrono a ricevere premi, ma carte come Payback o Conad concedono anche crediti in euro da utilizzare alla cassa per abbassare il prezzo della spesa, ad esempio buono di 10 euro da utilizzare su una spesa di 50 euro. Pim, Conad e Carrefour in punti vendita selezionati e in determinati orari e giorni della settimana offrono sconti del 10% per over 60, pensionati e famiglie con figli.

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