Allarme siccità: ridurre gli sprechi d’acqua e risparmiare

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Allarme siccita ridurre gli sprechi di acqua e risparmiare

L’Italia sta affrontando una crisi idrica senza precedenti: i bacini idrici ed i principali corsi d’acqua sono a secco e si stima che il rischio idro-potabile possa peggiorare ulteriormente negli anni a venire come conseguenza del cambiamento climatico. Troppo spesso si ritiene che le risorse idriche siano inesauribili, senza considerare che un utilizzo eccessivo possa tramutarsi in una delle prime cause di deficit idrico.

Quanta acqua consumiamo?

Dall’igiene personale all’irrigazione delle piante, a livello domestico e quotidiano le occasioni di spreco sono innumerevoli: si stima infatti che il consumo medio annuo di acqua di una famiglia di 4 persone si aggiri attorno ai 365.000 litri. Il dispendio smisurato di un bene così prezioso non si traduce nel solo danno ambientale, ma va considerato anche il notevole peso sulle spese in bolletta. Piccoli gesti quotidiani sono alla base di un uso consapevole ed intelligente della risorsa idrica; ecco perché nell’articolo di oggi abbiamo riassunto in un guida di 15 punti, tutti i consigli pratici che possono davvero fare la differenza a livello di risparmio idrico (ma anche economico).

Consigli per ridurre il consumo di acqua

1)Chiudi l’acqua quando non serve”, una frase che ci viene ripetuta da sempre. Effettivamente basta chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti, ci si rade o ci si lava le mani, per risparmiare fino a 6 litri al minuto. Prima di entrare in doccia, mentre aspetti che l’acqua si riscaldi, raccogli l’acqua fredda in un secchio e riutilizzala successivamente al posto dello sciacquone o per innaffiare le piante.

2) Doccia o vasca da bagno? Una vasca da bagno contiene tra i 100 e i 160 litri di acqua mentre una doccia di 5 minuti te ne farà consumare appena 80.

3) Mi raccomando però a non perdere tempo sotto la doccia: una doccia di 10 minuti ti farà consumare la stessa quantità di acqua contenuta in una vasca da bagno: chiudi l’acqua mentre ti insaponi e riaprila poi solo per risciacquarti.

4) Attenzione alle perdite: rubinetti o sanitari che gocciano dipendono da una mancata manutenzione e possono determinare perdite di oltre 20 litri al giorno. Per verificare la presenza di dispersioni d’acqua, controlla periodicamente che non vi siano aumenti anomali nei valori riportati sul contatore.

5) Installa degli aeratori sui rubinetti. Questo sistema miscela acqua e aria, aumentando il getto ma diminuendo il consumo e riducendo gli sprechi d’acqua. Si stima che l’aeratore permetta un risparmio del 30% sulla bolletta annuale.

6) Usa un riduttore di flusso sui rubinetti: diversamente dagli aeratori, questo sistema riduce la portata d’acqua in modo considerevole, permettendo un risparmio di oltre il 50%.

7) Usa dei modelli di elettrodomestici energy star: i modelli di lavatrice o lavastoviglie di ultima generazione ti permetteranno di risparmiare oltre il 50% di acqua durante i lavaggi.

8) L’acqua tolta dalla vasca dei pesci è un ottimo fertilizzante, e si può pensare di riutilizzarla per l’irrigazione o per altri usi non potabili;

9) Copri la piscina con una coperta galleggiante, così da prevenire l’evaporazione dell’acqua.

10) Per lavare frutta e verdura, è preferibile lasciarla a mollo in un contenitore invece che posizionarla sotto al getto di acqua corrente.

11) Riutilizza l’acqua del condizionatore per lavare i pavimenti o per altri usi non potabili; a proposito di condizionatori, leggi anche "Come risparmiare sull'aria condizionata in estate"

12) Innaffia piante e giardino di sera o al tramonto, poiché l’acqua evapora più lentamente.

13) Raccogli l’acqua piovana, potrai riutilizzarla per lavare l’auto o innaffiare il giardino. Attenzione però ad evitare che diventi il luogo ideale per la proliferazione delle zanzare: prova ad inserire nella cisterna dei fili di rame o un larvicida biologico per debellare le larve.

14) Riempi completamente lavatrice e lavastoviglie: effettua lavaggi a pieno carico per un risparmio energetico oltre che idrico.

15) Usa un temporizzatore per il consumo dell’acqua, ovvero un timer da applicare ad esempio sugli irrigatori a giardino, per controllare la durata dell’innaffiamento.

Per altri utili consigli sul risparmio energetico: "Risparmiare energia nel periodo estivo"

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