La casa in Italia è forse l’ambiente che raccoglie la maggior parte delle attenzioni e delle cure. I turni di pulizie sono ferrei e l’ordine regna sovrano quasi in tutte le abitazioni. Per questo stesso motivo, quando è il momento di arredarle, si dà sfogo a tutta la propria creatività cercando di rendere il proprio ritrovo il più accogliente possibile. Ma se volessimo ottenere lo stesso tasso di accoglienza ed eleganza, ma senza spendere una fortuna? È possibile farlo. Ecco alcuni pratici consigli per arredare casa spendendo poco, senza dover necessariamente vendere la macchina per farlo.
L’usato è la categoria che potrebbe risolvervi molti grattacapi nell’arredamento. Lungo tutto lo Stivale è pieno di mercatini che rivendono oggetti usati a prezzi stracciati. Principalmente ci si va per acquistare oggetti di consumo, come libri usati, film, vinili, vestiti ecc. Vale però la pena fare un tentativo anche nella sezione arredamento: cercando in maniera accurata, valutando le misure e le condizioni dei diversi oggetti è possibile collezionare dei veri affari. Se il divano lo vuoi nuovo perché non ti fidi, il tavolino poggiapiedi cercalo usato, oppure la lampada da lettura. Fai un mix di nuovo e usato per un ambiente funzionale e a basso costo.
Vi sono anche delle soluzioni con costi ancora più contenuti. Una di queste è a Napoli ed è la “Fiera del Baratto e dell’Usato”. Nei due giorni in cui la fiera viene allestita è possibile acquistare prodotti usati anche tramite lo scambio con altri prodotti propri. L’unico costo sarà quello del viaggio a Napoli. Anche qui, a seconda delle esigenze, magari non è il caso di prendere un divano, ma diversi complementi di arredo possono essere acquistati a costo zero.
Esiste, poi, una pagina Facebook molto utile per arredare casa spendendo poco, dal nome “Te lo regalo se te lo vieni a prendere”, presente per molte città. I membri del gruppo postano delle foto di oggetti di cui si vogliono sbarazzare. Se l’oggetto ti piace ed è in buone condizioni, puoi andarlo a ritirare gratuitamente. Se l’obiettivo è il risparmio, più a costo zero di così non c’è nulla.
L’organizzazione è vitale all’interno di un arredamento low cost. Si finisce, altrimenti, con il sovraccaricare un ambiente di oggetti che non servono oppure di optare per degli oggetti costosi ma poco funzionali. Valuta quindi a priori l’eterna sfida tra pratico e design, quale conviene per il tuo spazio. Se per esempio vuoi una libreria, ma ti rendi conto che è una spesa eccessiva, opta per delle mensole. Sono più pratiche e a basso costo. Ikea offre per esempio l’apoteosi del pratico con un design minimale. Alle volte, però, un oggetto di design è anche il più pratico possibile per quello spazio. Una soluzione del genere te la può dare Yamazaki, un sito di design con dei prezzi competitivi.
Amazon è diventato fornitissimo anche dal punto di vista dell’arredamento, con migliaia di rivenditori con prezzi accettabili. Fai un bel piano che unisca design e praticità e rispettalo fino in fondo, spulciando in maniera approfondita il web alla ricerca di occasioni. Se invece preferisci i punti vendita fisici, opta per gli outlet ed i mobili in esposizione.
Non si riciclano solo la carta, il vetro, la plastica o i regali. Intere camere possono essere create e ricavate dal riciclo di materiali. Il legno, se in buone condizioni, può avere diverse vite. Le cassette della frutta, ad esempio, diventano pratiche mensole; poggiate a terra in verticale possono essere dei comodini, al cui interno riporre dei libri e dove è possibile poggiare una lampada. I pallet sono famosissimi ormai per il loro riutilizzo: possono diventare quasi ogni cosa, da delle panche a delle poltrone, fino addirittura a delle doghe per il letto. Sfrutta anche le case degli altri: se amici o parenti stanno passando in mezzo ad una ristrutturazione e buttano via qualcosa, se è in buone condizioni, approfittane. Uno specchio di un bagno, ad esempio, può essere messo in verticale su una parete del salone, darà la sensazione che lo spazio sia più ampio.
Che tu sia maniaco del design o del fai da te, le soluzioni per arredare casa a basso costo sono tante. Basta avere un’organizzazione strutturata, forza di volontà e creatività.
Per un ulteriore risparmio non dimenticare il Cashback di Winnerland! Ci sono molti negozi di arredamento che hanno aderito al programma, tra cui Leroy Merlin, Aosom, Brico io e Kasanova. Grazie al Cashback, otterrai così indietro una percentuale di quanto speso.
Non ringraziarci, ma invitaci a cena una volta che avrai finito di arredare! Portiamo il vino e una pianta come da tradizione.