Con l'arrivo dell'inverno si abbassano le temperature e le bollette salgono: le nostre case necessitano di essere riscaldate e il pensiero inevitabilmente si sofferma sui costi che ogni famiglia vedrà lievitare in bolletta. Ma con dei piccoli accorgimenti, si possono contenere gli sprechi, riducendo consumi, emissioni, permettendoci di risparmiare sul riscaldamento della nostra casa.
Purtroppo è noto che le case degli italiani consumano troppa energia: molte abitazioni sono state costruite senza tenere conto dell'efficienza energetica, sono edifici magari vecchi e che non sono stati mai ristrutturati secondo le nuove norme. Ma oggi con alcuni accorgimenti possiamo imparare a risparmiare sul riscaldamento e a vivere meglio la nostra casa, effettuando non solo degli interventi per l'efficientamento energetico ma anche una accurata gestione del nostro impianto. Ecco alcune strategie che ci permetteranno di abbattere i consumi.
1- Abbassare la temperatura
Sembrerebbe un controsenso, ma in realtà la temperatura ideale di una abitazione dovrebbe mantenersi intorno ai 20 gradi. Tenere infatti le temperature troppo alte non fa bene alla salute sia perché porta ad essere esposti a degli sbalzi sia perchè potrebbe portare ad un ambiente troppo secco. Ma oltre questo, un solo grado in più potrebbe far aumentare i consumi del 5-8%.
2- Attenti all'efficienza della caldaia
L'efficienza della caldaia è il primo punto di partenza per ridurre i consumi ma anche le emissioni inquinanti. Quindi che tu abbia un riscaldamento condominiale o privato, una buona mossa potrebbe essere quella di verificare il tipo di caldaia ed eventualmente sostituirla con una di ultima generazione. Per esempio, le caldaie a condensazione sono più efficienti di quelle tradizionali, perché recuperano il calore disperso nel camino e lo riutilizzano nel riscaldamento, rendendole molto più performanti di un +20-30%. Oltretutto oggi si può usufruire anche delle agevolazioni fiscali. Quindi il risparmio è assicurato. Altra cosa da tener conto è la manutenzione. Oltre ad essere obbligatoria per una questione di sicurezza, bisogna tenere conto che non fare la manutenzione può portare a consumare di più.
3- Controllare porte e finestre
Serve a poco avere un buon impianto di riscaldamento se poi le nostre finestre fanno disperdere il calore. Il problema principale delle case degli italiani è infatti la quasi totale mancanza di un isolamento termico. È quindi fondamentale avere porte e finestre isolanti. Anche per far arieggiare la casa bisogna adottare qualche accorgimento: è consigliabile aprire tutte le imposte per pochi minuti e non una sola finestra per molto tempo, favorendo un ricircolo più rapido ed evitando allo stesso tempo che le mura si raffreddino. Altro accorgimento sono i famosi paraspifferi per ottenere un maggiore isolamento termico.
4 - Non coprire i termosifoni
Libera i termosifoni da qualsiasi ostacolo, dai semplici adesivi fino alle sedie o ai panni stesi ad asciugare. Più lascerai libero il passaggio all’aria calda, maggiore sarà l’efficienza finale che ti consentirà di risparmiare sul riscaldamento. Altro consiglio è quello di far sfiatare l’aria presente nei termosifoni, soprattutto all’inizio del loro utilizzo, ed eventualmente regolare le termovalvole. Molto utili sono i pannelli riflettenti tra termosifone e parete o anche dei semplici fogli di alluminio, in modo da evitare dispersioni inutili e riflettere tutto il calore.
Infine controlla spesso i tuoi consumi di Gas e valuta la possibilità di cambiare il tuo fornitore, analizzando un panorama che negli ultimi tempi risulta essere fortemente mutato e in continua evoluzione. Iniziamo col segnalarti le migliori offerte gas nella sezione dedicata al Risparmio Energetico di Winnerland e scegliere con attenzione l’opzione più conveniente.
