Il Bonus TV 2020 è figlio della seconda e ultima rivoluzione del digitale che ha avuto il via ufficiale a partire dal 18 Dicembre 2019, data di pubblicazione del decreto n. 270 del 18 novembre 2019 in Gazzetta Ufficiale. Il decreto regola la destinazione di fondi e concessioni previsti dalla legge di bilancio dello scorso anno, e apre così la corsa per l’adeguamento al sistema digitale DVB-T2. La data ultima per completare questo passaggio, comunica il decreto Mise-Mef è prevista per Dicembre 2022. Sarà questo un vero e proprio periodo di transizione utile per adeguare la tecnologia casalinga al più evoluto sistema di trasmissione richiesto dal decreto. Avrete quindi il tempo di verificare che la vostra Tv abbia i requisiti necessari per la nuova tecnologia di trasmissione ed in caso contrario di adeguarsi alla nuova disposizione ministeriale.
Il Bonus TV nasce dunque espressamente come strumento economico per agevolare il passaggio alla nuova tecnologia digitale ed è indirizzato a quelle fasce di cittadini il cui reddito ISEE non superi i 20000 €. Nella pratica consiste in un vero e proprio sconto fino a un massimo di 50 € che verrà applicato direttamente dai rivenditori al momento dell’acquisto. Il discorso è valido anche per tutti i rivenditori online e gli e-commerce che si trovino ad operare in territorio nazionale.
Come richiedere il Bonus TV 2020? La procedura per la domanda del bonus TV è molto semplice e immediata. Il richiedente dovrà presentare presso il negozio in cui intende acquistare il nuovo televisore o decoder, il modulo di richiesta del bonus. Il modulo facilmente reperibile in rete, è fondamentale per formalizzare la richiesta e per verificare che solo un componente per ciascun nucleo familiare inoltri la domanda ed usufruisca del vantaggio offerto dal decreto.
Accanto alla domanda dovrete inoltre presentare un documento d’identità in corso di validità ed il vostro codice fiscale. E il gioco è fatto: verrà applicato in fase d’acquisto lo sconto istantaneo a cui avete diritto e la vostra nuova TV avrà i requisiti di cui parlavamo in precedenza. Va precisato che l’Agenzia delle Entrate curerà i controlli sulle richieste e accerterà la veridicità delle informazioni rilasciate come richiesto dalla normativa.
Potrete comodamente verificare da casa se la vostra Tv è compatibile con la nuova tecnologia digitale. Il test è semplice: vi basterà digitare “100” dal vostro telecomando per il test Rai e “200” per il test Mediaset. Qualora vi comparisse un’ apposita pagina che indica l’assenza di segnale dovrete cambiare il vostro apparecchio e potrete usufruire del Bonus Tv 2020. Nel caso contrario la vostra televisione è un modello adeguato e supporta senza problemi i nuovi criteri di trasmissione.
Vi chiederete a cosa sia dovuta la necessità di questa seconda rivoluzione digitale? L’arrivo del 5G, imminente su scala mondiale, richiede, come sottolinea la Commissione Europea, l’utilizzo delle frequenze in banda larga 700 Mhz. Pertanto sarà necessario liberare la banda di spettro che va dai 690 ai 790 Mhz, utilizzata dai vecchi sistemi digitali ad oggi ancora in uso. Ciò giustifica il bisogno di una nuova tecnologia riservata alla trasmissione del segnale televisivo e il conseguente adeguamento degli app.