Confrontare le bollette luce e gas ci permette di scegliere le tariffe energetiche più convenienti. Il mezzo migliore oggi è quello di utilizzare in maniera semplice e intuitiva i comparatori online che analizzano e mettono a disposizione dei consumatori le offerte più competitive. Il mercato luce e gas negli ultimi tempi ha vissuto diverse fasi che hanno riguardato anche questo mercato con differenze sostanziali tra il mercato commerciale e quello domestico. Proprio in questo secondo segmento gli interventi dell’Autorità dell’Energia sono scattati già nel mese di Aprile con bollette meno care, lo stop al distacco delle utenze morose e proroga per rinnovare i bonus sociali. A fine Maggio sono scadute le ultime agevolazioni per le utenze domestiche in bassa tensione e quelle del gas con consumi sino a 200mila Smc l’anno.
Come confrontare le offerte luce e gas torna dunque ad essere importante per capire come orientarsi in un quadro cambiato e che sarà caratterizzato da ribassi; secondo le misurazioni dell’ARERA mediamente una famiglia spenderà 45 euro in meno all’anno di elettricità (calcolando l’annualità dal primo luglio 2019 al 30 giugno 2020) e 139 euro in meno di gas, per un risparmio totale pari a 184 euro. La bolletta media 2019/2020 sarà pari a 521 euro per la luce e 1.019 euro per il gas. Ad incidere sui ribassi le quotazioni delle materie prime nei mercati all’ingrosso, legate ad una decisa riduzione dei consumi. Ma per confrontare le offerte energia elettrica resta fondamentale analizzare prima le proprie esigenze, per questo nelle offerte troviamo differenze tra tariffe biorarie che permettono di risparmiare nelle ore serali e nel fine settimana e le offerte a prezzo bloccato che offrono un prezzo fisso se si rimane entro una soglia di consumi. Per la comparazione sarà importante ricavare dalla bolletta corrente i valori relativi ai propri consumi attuali espressi in kWh e la potenza impiegata in Kw e tenere d’occhio il proprio diario consumi del mese, monitorando le performance degli elettrodomestici presenti in casa.
Per risparmiare sulla bolletta del gas sarà invece decisivo misurare l’efficienza energetica della propria abitazione. Per farlo sarà determinante capire quanto si sta realmente pagando per ogni metro cubo consumato e quali margini di risparmio si potrebbero avere eliminando inutili sprechi. L’uso di gas per riscaldamento rappresenta la prima causa dei consumi domestici, per ridurre gli sprechi è bene controllare la temperatura interna e l’isolamento termico della casa. In ogni caso prima di comparare le offerte dei gestori la raccomandazione rimane sempre quella di investire sull’efficienza energetica di edifici ed impianti, una pratica che in questa seconda parte del 2020 è ulteriormente incoraggiata dal super Ecobonus al 110% che scatta il primo luglio e sarà esteso sino al 31 dicembre 2021, con il governo intenzionato ad estendere la misura anche al 2022. Gli interventi di efficientamento energetico ci daranno la possibilità di sostenere minori costi per l’energia, grazie all’autoconsumo e al risparmio conseguito in bolletta.