HomeExchange: scambio di casa

HomeExchange: Scambio di casa

Internet e gli smartphone disponibili per tutti hanno rivoluzionato la nostra quotidianità da tanti punti di vista, cambiando stili di vita che si poteva pensare fossero consolidati e creando delle nuove tendenze. Cosa c’è di più personale della propria casa, magari anche quella in cui si vive abitualmente? Dopo avervi spiegato come risparmiare sulla prenotazione del mezzo di trasporto per spostarsi in viaggio e su come mettersi al sicuro da imprevisti con una buona assicurazione, oggi vi faremo scoprire un altro metodo per fare viaggi in qualsiasi parte del Mondo risparmiando proprio sulla principale voce di costo di un viaggio, l’alloggio.

HomeExchange, le sue origini

Il concetto dell’HomeExchange, lo scambio casa, affonda le sue radici in tempi ben più antichi di quanto si possa pensare, ben prima della rivoluzione digitale. Molto frequente, in particolare in USA, la moda di cercare una famiglia partner, magari degli amici lontani o dei conoscenti, che vogliano fare scambio di casa in un periodo di ferie. Esempio è una famiglia che per una settimana durante l’estate preferisce andare in montagna e possiede una casa al mare; metterebbe semplicemente a disposizione la sua casa al mare a qualcuno che ha una casa in montagna per quella settimana.

Scambio Casa sincrono o asincrono?

Potresti pensare “tutto molto interessante, ma è un problema coordinarsi con altre persone”. È qui che si è evoluto lo scambio casa passando da sincrono ad asincrono. Che differenza c’è?

• Sincrono è nel momento in cui è contestuale. Mentre io sono a casa tua, tu sei a casa mia, nello stesso momento e quindi nelle stesse date
• Asincrono è nel momento in cui è totalmente libero. Io sono in viaggio a Parigi e metto a disposizione la mia casa. Dopo un mese voglio fare un viaggio risparmiando e posso utilizzare una qualsiasi altra casa sul portale, quindi non soltanto quella di chi è stato ospite nella propria.

Se dovessimo fare uno scambio “vecchio stile”, quindi sincrono, dovrei fare attenzione a molte variabili e limitazioni, tra cui:

1. Scelta del partner, deve essere necessariamente una persona conosciuta, magari chiamata tramite passaparola o rispolverando numeri di telefono di vecchi amici delle scuole elementari che non si sentono da una vita. Sarebbe gente conosciuta (comunque non fidata) ma, soprattutto, qual è la platea di persone realmente raggiungibili? Volendo essere un po’ più innovativi si potrebbe utilizzare qualche bacheca online o social network, ma non sarebbe gente conosciuta.
2. Le date devono necessariamente coincidere. “Mentre io sono a casa tua, tu sei a casa mia”, quindi non solo devo essere fortunato a trovare qualcuno disposto a scambiare casa ma deve esserlo anche nelle stesse identiche date. Pensiamo magari ad uno scambio in Germania, lo sapevi che l’anno accademico in Germania (così come in molti altri Paesi nord-europei) finisce a settembre? Sarà quindi molto più complicato trovare qualcuno che sia disposto a scambiare a luglio o agosto, i classici mesi di vacanze italiane.
3. Le case normalmente dovrebbero essere di qualità simile. Scambieresti mai una bella villa al mare con un rudere di montagna? Oltre a questo fattore base, che spesso blocca le trattative sincrone, c’è anche il dubbio su come sia realmente la casa dal vivo, oltre che in foto, e come sia la zona in cui si andrà a vivere. Si sa, una bettola sperduta nelle campagne potrebbe essere proposta come “ridente casolare ottocentesco in zona tranquilla, verdeggiante e con estrema privacy”. Meglio non rovinarsi le vacanze, vero?

La creazione di app come, appunto, HomeExchange (si, è proprio il nome dell’app) ha consentito di superare tutti questi ostacoli

I vantaggi sono tantissimi, vediamone alcuni.

Vantaggi HomeExchange asincrono, con app

Per la scelta del partner funziona esattamente come altre app simili, come AirBnb. Posso consentire la prenotazione automatica dell’utente o il passaggio tramite il vaglio dell’host, del padrone di casa, che può leggere i feedback della controparte, chiedere informazioni e mettere in chiaro le regole della casa.

Essendo un’app tematica tutti gli utenti iscritti sono chiaramente interessati a fare scambio casa, quindi, si parla direttamente con un pubblico informato sulle modalità di scambio e interessato a questo servizio, un pubblico che i più informati chiamerebbero “targettizzato”.

Le date sono assolutamente flessibili, io metto a disposizione le date scelte e allo stesso modo potrò scegliere quando sfruttare la casa di un altro host nelle date che più mi sono comode, scegliendo tra decine o centinaia di host disponibili nello stesso momento per le stesse date.

Non ho nessun vincolo di scelta né per le date né soprattutto per la casa, potendo sceglierne una non della stessa persona che ho ospitato. Ma com’è possibile?

La rivoluzione digitale, l’utilizzo dei coin

Ma se io ospito Davide, com’è possibile che possa andare a casa di Maria senza pagare nulla? È qui la vera rivoluzione! Ogni casa ha un suo valore espresso in una moneta virtuale, i coin.

Immaginiamo che abbia una casa normale in una grande città, potrei scegliere di fare pagare 100 coin a notte, trovando quindi un utente interessato a passare due settimane, saranno 1.400 coin che acquisisco. Questi li posso spendere in qualsiasi casa io desideri all’interno del portale.

Voglio passare un weekend romantico a Parigi? Gli hotel sono particolarmente costosi? Basterà utilizzare, per esempio, 300 coin a notte per un loft vista Tour Effel, per un totale di 600 coin.

Mi ci trovo bene e voglio passarci una settimana intera? Non avrei abbastanza coin, in quanto potrei fare al massimo 1400/300= 4 giorni grazie ai miei coin. I restanti 3 potrei pagarli tramite carta facendo una conversione fissa del sito da € a coin, rendendolo a tutti gli effetti come un sito stile AirBnb con un risparmio superiore!

Tutto chiaro? Cosa aspetti a sfruttare questa fantastica occasione? Alla prossima guida!