Quali sono gli scenari futuri del mercato energetico? Quali saranno i costi e le fonti rinnovabili più promettenti nei prossimi anni?
Dalle previsioni del prezzo dell’energia elettrica al costo del petrolio, passando ai veicoli green, fare grandi previsioni non è facile e spesso possono rivelarsi errate ma sono fondamentali per cercare quantomeno di orientarsi.
Partiamo con una notizia: secondo il rapporto annuale pubblicato da Ember and Agora Energiewend, per la prima volta in Europa le risorse rinnovabili hanno superato i combustibili fossili. Stiamo parlando di pochi punti in percentuale e la strada da percorrere è ancora lunga, ma possiamo considerarlo un buon traguardo.
Sono sempre di più gli sforzi e le politiche orientate verso la riduzione delle emissioni, a partire per esempio dell'ecobonus per la riqualificazione degli edifici. Infatti l'obiettivo è sempre lo stesso, ridurre il riscaldamento globale. E in questo scenario le fonti alternative si impongono come protagoniste e senza dubbio l’aumento dei prezzi dei combustibili fossili ha portato i leader mondiali a vedere nell’energia green un interessante business.
Ma vediamo i possibili scenari e le previsioni sull’andamento del mercato dell’energia.
Nonostante l’anno passato sia stato movimentato per il prezzo del petrolio, secondo Wood Mackenzie la domanda aumenterà di 6,6 milioni di barili al giorno su base annua, recuperando di circa i due terzi del crollo di quasi 10 milioni di barili al giorno avvenuto nel 2020. Questo porterà a riequilibrare il divario tra domanda e offerta e sostenere i prezzi del petrolio.
Come già accennato, uno dei dati più promettenti riguarda la crescita delle fonti rinnovabili.
La nuova tendenza è segnata dall'aumento della domanda per il gas naturale e ovviamente emergono anche nuove tipologie di alternative destinate ad avere un ruolo da protagoniste nei prossimi anni. Per esempio l’energia cinetica proveniente dal movimento dell'uomo. Sembra che verrà sempre più utilizzata soprattutto in contesti che implicano una forte presenza umana, come centri commerciali e palestre. Un’altra fonte promettente è quella prodotta dalla forza del mare, appunto la mareomotrice, capace di generare energia elettrica attraverso un sistema a turbine.
Anche il biometano è una delle innovazioni più promettenti. Ottenuto attraverso i rifiuti urbani, il biometano è di fatto molto simile al metano che può andare a sostituire e, una volta liquefatto, può essere utilizzato nel trasporto. E poi tra le più richieste, abbiamo la solare e la idroelettrica che in molti paesi copre già più del 70% del fabbisogno energetico.
Le politiche e gli incentivi adottati hanno portato ad una crescita esponenziale dei veicoli elettrici che nel prossimo futuro raggiungeranno le 4 milioni di unità. In tutto il mondo, compreso la Cina, i sussidi sono stati estesi con l’obiettivo di ridurre le emissioni.
Anche i mercati del gas e del gas naturale liquefatto sembrano in crescita soprattutto a causa delle perturbazioni gelide che hanno investito l’Asia settentrionale ed Europa. Si stima che il commercio globale di GNL aumenti del 6%, raggiungendo 375 milioni di tonnellate.
Insomma le previsioni future del mercato dell’energia sembrano promettenti per un mondo sempre più green.
