Gli accorgimenti per risparmiare sul costo dell’energia, in casa come in contesti professionali, sono diversi, e vanno dalla manutenzione degli impianti fino alla scelta della migliore tariffa luce: piccoli passi che permettono di osservare una progressiva riduzione del costo delle bollette.
Uno dei consigli più comuni per risparmiare sui consumi è certamente quello di scegliere lampadine per il risparmio energetico, sostituendo all’occorrenza quelle di cui si dispone. Il rapporto tra lampadine e consumo è infatti ben noto e si tratta di una strategia semplice ed efficace per due motivi: da una parte - vuoi la maggiore coscienza ecologica, vuoi il desiderio di risparmiare - i cittadini si sono fatti più esigenti in materia, portando il mercato a offrire una gamma variegata di soluzioni di questo tipo. Dall’altra la relativa facilità di questo tipo di operazioni: al contrario della vera e propria manutenzione degli impianti, che necessita di un esperto o dell’intervento di un tecnico, cambiare le lampadine per ridurre i consumi è un’operazione immediata che tutti possono fare.
Può essere quindi un primo ed efficace step per rendere la casa più green e, soprattutto, minimizzare l’impatto dell’illuminazione sulla bolletta finale.
I modelli meno efficienti, oggi molto meno diffusi che in passato, sono quelli “a incandescenza”: la luce calda, talvolta soffusa e sempre piacevole, è in realtà la meno efficiente dal punto di vista puramente economico. Il motivo è presto detto: in questa tipologia si osserva una dispersione energetica altissima. Circa il 95% dell’energia, infatti, non produce luce ma calore.
Sviluppati successivamente, i modelli alogeni e fluorescenti aumentarono notevolmente la resa energetica, senza per ridurre la produzione di calore, diventando una soluzione popolare per attività commerciali e illuminazione esterna.
Una valida alternativa per gli interni è invece offerta dalle lampadine neon che permettono consumo ridotto ed efficienza luminosa ampiamente maggiorata rispetto a quelle a incandescenza.
La vera novità per ottimizzare l’illuminazione della casa resta però quella delle lampadine led, che offrono una resa energetica e un risparmio del 90% rispetto ai modelli tradizionali. Composte da una serie di diodi che emettono luce, offrono un’altissima prestazione cromatica e luminosa, oltre che una durata di vita di molto superiore. Anche l’impatto ecologico è dunque inferiore, e il costo maggiore viene ammortizzato facilmente nel tempo grazie al risparmio in bolletta.
Un’altra soluzione può essere quella di scegliere una tariffa luce apposita: al giorno d’oggi, infatti, non è raro optare per una promozione inclusiva che offra, assieme all’erogazione energetica e a tutti i servizi annessi, anche una fornitura di lampadine per il risparmio energetico. Puoi trovare direttamente online la tariffa che fa per te con Winnerland, e scegliere un servizio che comprenda una fornitura di lampadine a basso consumo per la tua casa.
È una delle tante soluzioni offerte da un mercato che ha saputo intercettare la richiesta crescente di servizi di fornitura per il risparmio e dall’impatto ambientale ridotto: perché non approfittarne?