Didattica a distanza o in presenza ridotta ci hanno riportato in fretta all’esigenza di fornire strumenti adeguati ai nostri ragazzi per non restare indietro. Un onere che il più delle volte ricade sulle famiglie chiamate a fronteggiare la richiesta di computer e tablet per la DAD, a cui va accompagnata anche una connessione Internet in grado di sostenere tutte le attività richieste dalle scuole e dai piani di studio. Come richiedere e identificare qual è il miglior computer per la didattica a distanza non è impresa semplice, considerata la vasta gamma di possibilità offerte dal mercato; le grandi marche di pc da tempi non sospetti hanno lanciato delle linee di computer pensate proprio per gli studenti e capaci di venire incontro a specifiche esigenze. E’ il caso della serie IdeaPad di Lenovo che a prezzi accessibili (dai 320 euro in su) offre laptop colorati e leggeri che possono entrare facilmente negli zaini nel caso di didattica intermittente tra scuola e casa, ma che cosa più importante di tutte offre prestazioni di ottimo livello con batterie di lunga durata, processori affidabili IntelPentium, schermi da 14 pollici e produttività garantita dalle funzioni di Windows. Analoghe prestazioni si ottengono da pc di altre marche che hanno notebook tutti forniti di wi-fi dual band e con la qualità dello schermo che spesso determina il prezzo insieme alla capacità di immagazzinamento dati dell’hard disk.
Ma anche i tablet sono tornati in auge ai tempi della pandemia, soprattutto gli iPad che garantiscono prestazioni addirittura migliori per le video chiamate e dunque le lezioni online, se non altro per la maggiore durata delle batterie, per la loro maneggevolezza e velocità di passaggio da un’applicazione all’altra. Inoltre il prezzo degli iPad è mediamente diminuito negli ultimi tempi e su questi tablet si può scrivere e disegnare a mano con la pencil. Sui tablet è ormai garantita praticamente la stessa operatività del pc per i programmi più popolari da Word a Excel e PowerPoint e la loro condivisione su altri dispositivi con il cloud.
Ottime soluzioni sono rappresentate anche dal mercato dei computer ricondizionati che rimessi a nuovo permettono di risparmiare sino al 60 per cento del valore originario di un device. Un prodotto certificato ricondizionato, oltre ad una revisione completa delle sue funzionalità, dovrebbe avere anche alcuni componenti nuovi o ripristinati a condizioni ottimali come la memoria interna, batteria, alimentatori e porte; i device vengono venduti dai più affidabili retailers (soprattutto online) con una garanzia e una politica di restituzione, elementi che rendono sicuro questo tipo di acquisto.
Ricordiamo poi che dal 9 Novembre chi ha un ISEE sotto i 20mila euro ed è del tutto sprovvisto di una connessione Internet o ne ha una che viaggia sotto i 30 megabit può chiedere il Bonus pc e tablet per un valore massimo di 500 euro che viene erogato sottoscrivendo un contratto con una compagnia telefonica.
Questo ci porta a parlare anche delle connessioni per le quali, oltre ai contratti per adsl e fibra, le principali compagnie telefoniche hanno predisposto dei pacchetti uniti all’acquisto di computer e tablet rivolti a tutti e non solo a chi richiede il bonus. Si tratta di soluzioni rateizzate (dai 15 euro in su) o in soluzioni uniche che abbinano al pc un modem router wi-fi che si attacca alla presa di corrente e offre una buona velocità di navigazione sino a 42 megabit con connessione, sfruttando la rete dati mobile 4G. Mensilmente si dispone di 100 Giga di traffico, una capacità sufficiente per affrontare tutte le esigenze di studio dalle video chiamate alle lezioni online e navigazione senza pensieri.
